23 maggio - Giornata della Legalità

“Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.” – G. Falcone

Formare cittadini consapevoli significa consolidare la certezza che l’illegalità incide pesantemente sulla qualità della vita sociale, crea diseguaglianze, limita i diritti di ognuno, e che si può vivere in comunità soltanto rispettando le regole e le leggi nel pieno rispetto del prossimo.

In occasione della Giornata della Legalità, dedicata alla commemorazione delle vittime di tutte le mafie, si pubblicano i lavori svolti dalla classe 2A, indirizzo Ottico..

Nell'ambito della programmazione della materia di Diritto, dopo aver approfondito la figura dei magistrati, gli studenti sono stati invitati a creare, in coppie, un’intervista immaginaria agli ex magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

L’interesse per l’argomento e l’importanza delle figure di Falcone e Borsellino hanno motivato gli studenti a svolgere il compito con serietà e impegno. Tutti i lavori realizzati sono meritevoli di menzione per la loro originalità e profondità. Invitiamo quindi tutta la comunità scolastica, e non solo, a leggere le interviste allegate. 

Vi anticipiamo che alcune domande e risposte sono particolarmente stimolanti e inaspettate.

Certi che la Giornata della Legalità non rimarrà solo una celebrazione ma sarà un’opportunità per promuovere nei giovani la consapevolezza che il principio di legalità è, oggi come non mai, la massima garanzia di libertà, ci auguriamo che la lettura dei documenti spinga ognuno ad una profonda riflessione.

Il principio di legalità impone infatti a tutti il pieno rispetto della legge, che è lo strumento del popolo per stabilire o modificare, direttamente o indirettamente, i diritti fondamentali dei cittadini e le regole di convivenza e comportamento.